Qui nel mio orto

17.05.2020

È primavera. Mi godo lo spettacolo. Qui nel mio orto davvero lo assaporo con tutti e cinque i sensi. Mi siedo sul bordo del pozzo e mi concedo qualche attimo di contemplazione. Non troppi, altrimenti i miei vicini di campagna, agricoltori di lunga data, potrebbero dirmi che non è così che si lavora. Ma anche in loro riconosco l'emozione trattenuta quando mi mostrano il primo grappolo d'uva. 

Spero vi arrivi l'eco dell'originaria armonia che la natura esprime. Da subito, già aprendo un vasetto del mio zafferano o inspirando il profumo delle mie erbe aromatiche. Ed è solo l'inizio. 

Ringrazio mio marito e le mie figlie che mi hanno sostenuta idealmente e fattivamente in questa impresa. E tutta la famiglia. Primi Steli, il nome dell'azienda, è un regalo che mi ha fatto mio padre: così si intitolava la sua prima raccolta di poesie.